L’UNICITA’ DEL SISTEMA YOGA
(swami Chidananda)
Lo yoga non è solo un sistema psico-fisico, è un sistema per la salute, è chiamata scienza della salute, per distinguerla chiaramente dalla normale cultura fisica.
Mentre la cultura fisica, sviluppa i muscoli e dona una bella forma fisica, lo yoga ha un meraviglioso effetto su tutti i meccanismi e organi interni, mantiene gli organi nella loro giusta posizione rendendoli perfettamente funzionanti.
Quando il cuore, polmoni, cervello, fegato e intestini funzionano bene il risultato è la completa salute.
Come la pratica yoga produce questo risultato? Cosa c’è di unico nello yoga che produce completa salute? Cosa c’è in esso di unico che porta un rilassamento del sistema nervoso e uno stato di quieta e stabilità nella mente?
L’unicità del sistema yoga è fondato su diversi fattori, iniziamo a considerarne tre o quattro fra di essi da rammentare sempre.
Immaginiamo un grande e bellissimo vassoio di rame. Riempiamo questo vassoio con acqua. Il vassoio diviene il contenitore e l’acqua il contenuto. Questi due elementi entrano in relazione fra loro.
Se vogliamo fare dello yogurt, dobbiamo bollire del latte, dopo aver ridotto la temperatura mescoliamo un po’ di yogurt già pronto con il latte e lasciamo il contenitore fermo in un luogo, dove non verrà mosso. Se il contenitore viene mosso, e il latte agitato, lo yogurt non si formerà.
Questa è una prova di relazione tra contenitore e contenuto. Se il vassoio viene mantenuto fermo, il contenuto rimarrà stabile e in questa condizione si trasformerà in yogurt. Un vassoio pieno di acqua agisce allo stesso modo, se il vassoio e tenuto stabile, l’acqua è calma, se il vassoio viene urtato, l’acqua diverrà agitata, fino a versarsi. Si sa che se un oggetto viene urtato o battuto, creerà delle vibrazioni come una campana.
Se proviamo a battere con un cucchiaio contro un vassoio pieno di acqua, vedremo l’acqua iniziare a vibrare, centinaia di piccole increspature appaiono sulla superficie dell’acqua. Se poniamo un fiore al centro dell’acqua nel vassoio. Se il vassoio non viene toccato, l’acqua è calma e il fiore è stabile e fermo. Se invece battiamo contro il vassoio, l’acqua diventa agitata e il fiore inizierà a muoversi. Non abbiamo toccato il fiore, neanche sfiorato. Non abbiamo toccato neanche l’acqua. Abbiamo solo causato un disturbo al vassoio, al contenitore. Abbiamo visto la comunicazione esistente tra contenitore, acqua e fiore al centro dell’acqua.
Il fiore rappresenta la nostra mente, il vassoio il nostro corpo, l’acqua rappresenta il Prana o principio della “ forza vitale” che connette il corpo con la mente.
Se il corpo è stabile e in equilibrio, il prana è anch’esso in equilibrio. Quando il nostro prana è in uno stato di equilibrio, la mente è calma e non agitata. Tutte le asanas yoga lavorano per portare il corpo in uno stato di stabilità ed equilibrio, senza movimento.
Portando il corpo in alcune posture in maniera lenta e dolce, con stabilità e calma in ogni fase, raggiunta la posizione finale si avvertirà stabilità e assenza di agitazione. Questo aiuta ad equilibrare il prana, e la mente diviene spontaneamente calma.
Vediamo ora a cosa è dovuta la sottile unicità della pratica yoga.
Il nostro organismo contiene due importanti centri, senza i quali ogni attività e la vita stessa sono impossibili. Il primo è il sistema nervoso centrale, anche una piccolissima lesione al sit. nervoso centrale provoca un grande danno all’organismo.
Il secondo è la continuazione del sist. Nervoso centrale, dal centro del cervello si estende giù lungo la colonna vertebrale, è il midollo spinale, da esso fuoriescono dei nervi, detti nervi spinali, che funzionano indipendentemente, regolando le varie funzioni del corpo. È chiamato sistema nervoso autonomo. Se i nervi spinali sono tenuti stimolati e ben nutriti, l’intero organismo e tutti gli organi funzioneranno bene.
I grandi maestri yoga hanno capirono l’importanza delaa flessibilità e salute della spina dorsale. Essi affermano: “ una spina dorsale elastica significa eterna giovinezza”.
Questo meraviglioso sistema yoga produce un’esercitazione costante sulla colonna spinale attraverso le differenti asanas (posizioni), per questo abbiamo asana che flettono, che stendono, che inclinano e che ruotano la colonna vertebrale. Tutto finalizzato a rendere flessibile ed elastica la spina dorsale che così stimolata produce ai nervi del sistema nervoso autonomo.
C’è un terzo sistema che rende unico il sistema yoga.
Tutti gli organi interni del corpo svolgono alcune funzioni essenziali. Il cervello emette impulsi nervosi, i polmoni la respirazione, il cuore la circolazione, i reni e il fegato la depurazione. Ma cosa regola tutte queste funzioni mantenendo una condizione di equilibrio dell’intero sistema, come temperatura , composizione del sangue ecc..?
Ci sono alcuni agenti non visibili, che producono questa regolazione. Sono le cosiddette ghiandole, ogni ghiandola produce i cosiddetti ormoni, attraverso loro svolgono un meraviglioso lavoro nascosto. Per esempio lo stomaco è una grande ghiandola che secerne i succhi gastrici, per la digestione, il fegato è una grande ghiandola che produce la bile, per la digestione dei grassi. Tutte le ghiandole producono le loro secrezioni, chiamati anche ormoni, e le immettono direttamente nel sangue, per questo sono chiamate, endocrine, perché non hanno un loro condotto.
Il sistema delle asanas yoga ha un diretto effetto sulle differenti ghiandole endocrine come: pineale, pituitaria, tiroide, timo, surrenali ecc… Le differenti asanas hanno differenti effetti sulle varie ghiandole. Nessun’altra cultura fisica o sistema di esercizi giunge a tanto.
Ultimo, ma non per questo, meno importante, aspetto.
Le differenti asanas deviano e concentrano il prana in differenti parti del corpo. Attraverso questa concentrazione del prana in zone specifiche, gli organi situati nell’area interessata da prana traggono una notevole benefica rivitalizzazione. Se si trovano in una condizione di mal funzionamento, il flusso di prana che li raggiunge aiuterà a guarire la disfunzione.
Il prana è forza vitale, è il potere di guarigione all’interno dell’organismo.
Questo è il modo in cui lo yoga attraverso le differenti asanas, agisce direttamente, in maniera salutare, sui vari organi del corpo umano.
Grazie a ciò lo yoga è un perfetto sistema di cultura per la salute. E’ un sistema psico-fisico, in cui la connessione di corpo, prana e mente, rappresenta la caratteristica principale.
La stimolazione del sistema nervoso autonomo è la seconda caratteristica.
L’effetto sulle ghiandole endocrine è la terza.
Dirigere e concentrare il prana su una zona specifica è la quarta caratteristica del sistema yoga.
Ringraziamo gli antichi maestri che ci hanno trasmesso questa scienza.
Il Signore SIVA fu il primo, l’insegnante yoga originale, e il suo primo allievo fu la propria moglie PARVATI.
E’ una scienza da condividere. Ora che conoscete la teoria di questa scienza, mettetela in pratica.